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destionegiorno
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La sua poesia preferita:
Frutti dell’insonnia
Questa notte il tuo respiro mi ha donato
profondo.
Ho scoperto un altro mondo
più libero e fantastico:
negli specchi deformanti
con l’anima sospesa
e il naso pendente il mio Gengè.
Ho invano tentato di privilegiare
uno scarno ricordo
nella sua... leggi...
Nell'albo d'oro:
Ritrovarsi
Quale strana alchimia
il nostro incontro a distanza di un anno?
Ai piedi della Croce sofferenza,
ma anche gratificazione.
Con mano abbiamo toccato
e negli occhi letto di tutti
la gioia di rivederci.
L’amicizia come un fiume scorre tra i campi... leggi...
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Guido Buono
Temporale
Riflessioni
Il maestrale s’insinuava
tra i panni stesi al sole
sui fili zincati di ferro grigiastro
qua e là contorti, robusti.
Impetuoso il vento
gonfiava i vestiti
le nostre magliette rosse
le brache azzurre dei pigiami
i calzini e le mutande sbiadite
i cuscini.
Come allegri fantasmi variopinti
i panni s’inarcavano festosi
precipitando come spaventapasseri.
Come innocui fantasmi bianchi
ondeggiavano giocando col vento
che invano tentava di strapparli.
Divertiti con gli amici
alle bizze del vento
ridevamo, correvamo qua e là felici.
D’un tratto avvertimmo
uno scroscio improvviso
violento
deciso.
Volarono fra di noi incitamenti
a far presto
i rimbrotti di mia madre e
le sue maldicenze festose:
fra garruli saluti
sottraemmo alla pioggia i fantasmi asciutti.
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